colombina

Come succede a molti di voi, l'Ariosto mi ha gentilmente inviato un po' di assaggini dei suoi prodotti da sperimentare, e questo è il primo esperimento.
Come al solito se c'è il pesce fresco non c'è paragone, ma questo offriva la casa e questo ci siamo fatti andar bene.
Le melanzane sono utilizzate per dare la parte croccante, amo i contrasti e le paste troppo bagnate non mi piacciono, preferisco sentire qualcosa che sgranocchia.

Buonissimo sabato sera a tutti, un bacione!!!


200 gr di tagliolini freschi (questi erano al grano saraceno... ma di nuovo solo perchè il frigio offriva quelli...)
4 filetti di rombo
scorza grattugiata di un arancia non trattata
mezza melanzana
1/2 bustina di insaporitore per sughi Ariosto
2 bicchieri di brodo di pesce
olio evo

Tagliare le melanzane a bastoncini piccolini e friggerle tipo patatine fritte, lasciano asciugare benissimo sulla carta assorbente (quelle che vedete sulla foto sono il risultato, il mio bambino piccolo anche assaggiandole le ha prese per patatine)
Tagliare a tocchetti i filetti di rombo.
In una padella capiente (io ho usato il wok) scaldare poco olio con l'insaporitore per sughi, quindi aggiungere i filetti di rombo e lasciare insaporire, aggiungere lentamente il brodo di pesce e lasciare cuocere ed amalgamare per una decina di minuti, anche meno, così il pesce non diventa stopposo.
Usare il brodo qui ha due vantaggi, aggiunge un po' di sapore al pesce, che essendo congelato non sapeva di molto, e limita drasticamente l'uso dell'olio per bilanciare le melanzane fritte.
Cuocere i tagliolini al dente e saltarli in padella con il pesce e la scorza di arancia grattugiata,aggiungere all'ultimo le melanzane e tenerne qualcuna da parte per decorare.
Buonissimo appetito!!!
colombina

I corsi continuano, ho seguito un meraviglioso corso di panificazione tenuto dal Maestro Giorilli, che ci ha fatto una serie di pani incantevoli e buonissimi.
E' stato un corso intenso, pieno di informazioni che non sono facilissime da assimilare, la sua capacità è incredibile e la sua manualità è pura poesia.
Ho iniziato con un pane facile, senza preimpasto, è meraviglioso!!!
Ho fatto un sacco di pasticci facendolo perché volevo dimezzare le dosi, ma mi sono confusa e alla fine ho messo il numero di uova della dose intera... non capivo, sto impasto era molliccio, così ho ricontrollato gli ingredienti... e ho scoperto l'arcano!!
Accidenti, ho aggiunto le dosi mancanti per fare l'impasto completo ma ho mandato a quel paese l'ordine degli ingredienti... ho avuto una mezza crisi isterica, con mio figlio che voleva i succhi di frutta che erano finiti... ma poi è riuscito, ed è stato bellissimo, i bimbi lo hanno divorato e il mio primo pane senza macchina del pane è stato generato...
I suo consigli principali e preziosi sono stati:

1) Impastare mettendo le cose in questo ordine, prima farina, materia liquida (il 90% del totale per poter poi regolare se serve) e lievito, poi a metà impasto, quando la pasta glutinica si è formata aggiungere sale e poi la materia grassa percè ostacolano la formazione della maglia glutinica
2)Tutte le aggiunte e gli insaporitori (formaggio, verdura, spezie, frutta secca...) alla fine, quando l'impasto è pronto
3) Fare lievitare in una cella di lievitazione casalinga, cioè un posto chiuso (il forno, un armadietto, un frigo spento) in cui mettiamo un pentoline di acqua bollente
4) In cottura, se si vuole avere la crosta fragrante e sottile, informare e contestualmente spruzzare con gli spruzzini da stiro per intenderci sulla pareti del forno bollente, così da creare vapore, chiudere subito e procedere con la cottura
5) La carta da forno rallenta i tempi di cottura perciò occhio a come si dora rispetto a quanto cuoce (meglio evitarla)

Un bacione, buona ricetta!!!

1000 g di farina
500 gr latte
50 gr di lievito compresso (o due bustine di quello in polvere da stemperare in un po' di latte)
60 gr di zucchero
70 gr di burro
25 gr di sale (io ho messo 4 cucchiaini perchè non ho nulla che pesi dosi così piccole)
200 gr di parmigiano
4 uova
1 uovo per dorare (da mischiare con 20 gr di latte ed un pizzico di sale)

Impastare farina, latte (90%) lievito e zucchero. A metà impasto aggiungere sale e lentamente le uova ed il burro.
Terminato l'impasto aggiungere il parmigiano ed amalgamare bene il tutto.
Formare dei piccoli filoncini da 100 gr l'uno e lasciar riposare per 30-40 minuti.
Lavorare ciascun filoncino (lui ci ha insegnato a fare queste incantevoli trecce) della forma desiderata e spennellare con l'uovo. Lasciare lievitare in cella di lievitazione per 40 minuti.
Dorare nuovamente (così vengono più lucidi) e infornare a 200° con vapore per circa 20'.

ps: lui li ha fatti con 450 gr di noci, ma io non le avevo ed ho aggiunto il parmigiano

Buon appetito!!!!
colombina

La seconda lezione era sul Finger Food e cocktail. E' stata una lezione bellissima, ricca di spunti stuzzicanti e con la parte dei cocktail divertentissima.
La prima ricetta che ho provato è questa, facile facile e buonissima, ancora di più forse del guacamole vero, perchè è delicatissima e fresca.
Le dosi sono indicative perchè è da correggere secondo i propri gusti.
La decorazione andrebbe fatta con l'aneto, ma io non riesco mai a trovarlo, quindi ho messo l'era cipollina.

1 avocado maturo
100 gr di Philadelphia (verificare secondo i propri gusti)
1 limone spremuto (ricordate che io amo il limone quindi così si sente molto, però aiuta anche a non far annerire la salsetta)
sale, pepe, erba cipollina
salmone affumicato

Pulire l'avocado e passare con il frullatore ad immersione la sua polpa, aggiungere la Philadelphia, limone e sale e pepe e mescolare bene tutto.
Tagliare a striscette il salmone e formare delle piccole roselline (be insomma, qualcosa di simile, quelle di Daniela della scuola erano deliziose, le mie sembrano il disegno di uno dei miei bambini!!)
Mettere con la salsetta su un cucchiaio di quelli da mono porzione, appoggiare sopra la decorazione di slamone e guarnire con l'erbetta cipollina.
Buonissimo appetito!!! Un bacione
colombina

Molti di voi li avranno fatti 1000 volte, ma io li avevo solo mangiati e mai cucinati!!!

Il corso di cucina (MERAVIGLIOSO) l'ho fatto all'Officina del Gusto di Moncalieri, e la stupenda Daniela è stata aiutata in questo corso da Gizy Bianchi, una pasticcera meravigliosa che ha sapuito infonderci la gioia di cucinare queste delizie e che ci ha fornito queste ricette speciali, Grazie infinite!!!!

La ricetta è semplicissima, bisogna solo stare attenti a non cuocerli troppo, devono sembrare un po' crudi, lo stuzzicadenti deve uscire sporchetto, perchè una volta usciti dal forno continuano a cuocere.

Ingredienti per una teglia 22X22

200 gr Cioccolato fondente (per mio figlio che ama quello al latte io ho messo 100 e 100)
150 gr burro
3 uova intere
1 tuorlo
150 gr zucchero semolato (avendo messo il cioccolato al latte ne ho messi 100 gr)
15 gr cacao amaro (opzionale)
40 gr farina 00
80 gr noci tritate grossolanamente (opzionali)

Sciogliere il cioccolato con il burro a bagno maria fino ad ottenere un composto liscio.
Sbattere le uova ed il tuorlo con lo zucchero ma senza montare (altrimenti i brownies fanno la crosta) ed unirli al cioccolato sciolto
Setacciare cacao e farina ed unirli al composto, aggiungere le noci.
Versare nella teglia con carta da forno (lasciatela sbordare così vi aiuterà a togliere i brownies cotti dalla teglia).
Cuocere per 20' circa (controllare!!!) a 170°-180° in forno STATICO.
Una volta raffreddati tagliare a cubetti.
Tenere in frigorifero.

Sono venuti buonissimi!!!! Grazie mille al mio maritino!!! e grazie mille a voi che siete sempre così affettuosi!!!
Etichette: 36 commenti | edit post
colombina



Si riparte....
Mio marito, che mi conosce poco poco (!!!) per Natale mi ha regalato 5 corsi di cucina monotematici. Era il sogno della mia vita fare un corso di cucina, ieri sera ho fatto la prima lezione di "Sweet American" .... ed è stato meraviglioso!!!!
Quindi non posso continuare a fare la musona e a non condividere con voi questa delizia.
Perciò oggi facci i brownies e voi sarete i primi ad assaggiarli!!!
MI SIETE MANCATI!!!!!
Buona giornata